Percorrere le vie storiche a piedi è come fare un salto nel passato, se poi la location dell’escursione è la zona di Ca’ San Marco, al confine tra la provincia di Bergamo e quella di Sondrio, la mente va alla fine del Sedicesimo secolo, quando l’allora podestà di Bergamo, Alvise Priuli fece costruire una strada di collegamento con Morbegno, al fine di favorire gli scambi commerciali tra la Repubblica di Venezia e il Cantone dei Grigioni, byapassando la via di Lecco, a quei tempi controllata dal Ducato di Milano.
La strada, che partiva da porta San Lorenzo a Bergamo, risaliva la Valle Brembana e attraverso il valico alpino di Passo San Marco scendeva in Valtellina, verrà chiamata Via Priula.
L’esperienza Valle dei formaggi di oggi si svolge in ambiente innevato, i nostri amici escursionisti hanno ricevuto informazioni sull’ equipaggiamento richiesto: si parte dal Rifugio Madonna delle Nevi (a 1320 m), nel comune di Mezzoldo, carichiamo le Ciaspole sugli zaini, ultime raccomandazioni di sicurezza e siamo pronti a partire, circondati dalle montagne imbiancate, in un silenzio surreale interrotto solamente dal rumore della neve che inizia a “croccare” sotto i nostri scarponi.
Ci incamminiamo sulla Via Priula, lungo l’antica mulattiera che si inerpica dentro ad un fitto bosco di Abeti Rossi. Raggiunta l’altitudine di 1700 m, pausa tecnica per indossare le Ciaspole e ripartiamo; intanto subito fuori dal bosco, un gruppo di camosci ha avvertito la nostra presenza e prontamente si allontana, tenendosi a debita distanza…che meraviglia vederli correre e saltare giù per il dirupo.
Si procede lentamente sulla neve anche per via della pendenza, ma nessuno si lamenta o ha la benché minima voglia di mollare; il sole è caldo, ci fermiamo a bere un sorso d’acqua e a rifiatare, in vista dell’ascesa finale.
Quando arriviamo nei pressi del Rifugio di Ca’ San Marco, giriamo a sinistra e saliamo sul Montù, un grande dosso che domina gli alpeggi della zona, dove rimaniamo a contemplare le cime… E l’animo riposa. Ancora un piccolo sforzo e finalmente s’intravvede la nostra baita in zona Gambetta.
E poi capita che a febbraio, in pieno inverno, tu ti metta a mangiare fuori, riscaldati da un tepore quasi primaverile, condividendo, in perfetto stile Buffa Experience taglieri con formaggi e salame nostrano, pomodorini, confetture e pane fresco, il tutto accompagnato da un Barbera strepitoso, cosa vuoi di più?
Questa giornata non la dimenticheremo facilmente, un grazie ai nostri ospiti, alla prossima. Per prenotare la tua esperienza Valle dei formaggi
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